La bibliografia è in ordine 

alfabetico per autore.

Le pubblicazioni sono divise in:

- libri

- dentro le riviste

- segnalazioni

I commenti, salvo diversa indicazione,

sono a cura di Media e Identità

In fondo alla pagina brevi presentazioni

di alcuni autori

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- LIBRI

“Archeologie dell’immaginario”
Alberto Abruzzese – 1988
Napoleone

“Lo splendore della tv”
Alberto Abruzzese – 1995
Costa & Nolan

"L'inganno quotidiano"
a cura di Stella Acerno, Valentina Tamburro - 2004
Fratelli Frilli

“L’INGANNO QUOTIDIANO” racconta come i media affrontano vari temi legati ai Diritti Umani e come si possono imparare a leggere i giornali e guardare i telegiornali senza diventare strumenti passivi Attraverso questo lavoro si è cercato di comprendere con quali caratteristiche si presenta oggi, rispetto a qualche anno fa, nei media nazionali e internazionali la qualita’ e la trattazione delle notizie riguardanti la liberta’ di informazione, i diritti dei minori, l’ immigrazione e l’asilo politico, le violazioni nella guerra tra U.S.A. e IRAQ e le gravi violazioni dei diritti umani in altre parti del mondo.

"Giornalismi – Media e giornalisti in Italia”
Angelo Agostani – 2004
Il Mulino

"La vita digitale"
Vittorino Andreoli - 2007
Rizzoli

"La meridiana elettronica. Tempo sociale e tempo televisivo"
Aroldi Piermarco - 1999
Franco Angeli

"Homo consumens.
Lo sciame inquieto dei consumatori e la miseria degli esclusi."
Zygmunt Bauman - 2007
Centro Studi Erickson

indice del libro:

prefazione

Capitolo primo

- Mode volatili. L'irresistibile impulso a consumare e trasformarsi

Capitolo secondo

- Lo sciame inquieto. Dall'homo politicus all'homo consumens

Capitolo terzo

- Mixofobia. Alla larga dai poveri

Capitolo quarto

- Risentimento. Quando il pericolo è dentro le mura

Appendice

- Welfare assediato. Sono forse io il custode di mio fratello?

"Intervista sull'identità"
Zygmunt Bauman - 2003
Laterza

In particolare nel libro/intervista ad uno dei più grandi sociologhi odierni un capitolo dal titolo "La costruzione dell'identità, i media e la globalizzazione".

"Voglia di comunità"
Zygmunt Bauman - 2001
Laterza

Nel libro di Bauman una lettura della società, della politica, della cultura contemporanea analizzando in particolare le influenze dei valori di Libertà e Comunità viste come forze opposte e complementari al tempo stesso. Nel libro si analizzano anche alcuni meccanismi dei media, in particolare della televisione, attraverso i quali si promuovono specifiche visioni del mondo.

indice del libro:

1 - Il supplizio di Tantalo

2 - Reimpiantare gli sradicati

3 - Tempi di disimpegno, o la Grande trasformazione modello II

4 - Le secessione dell'uomo affermato

5 - Due fonti di comunitarismo

6 - Diritto al riconoscimento, diritto alla redistribuzione

7 - Dall'uguaglianza al multiculturalismo

8 - Risultato: il ghetto

9 - Tante culture, una sola umanità?

I mass-media hanno profondamente cambiato il modo in cui conosciamo e ricordiamo gli avvenimenti politici e sociali del nostro tempo. Analizzando un evento che ha fortemente colpito l’opinione pubblica e ampiamente ripreso dai mass-media – le dimissioni del giudice Di Pietro dal pool milanese – il libro indaga come si formino ricordi, condivisi da molte persone, che perdurano nel tempo. Oltre ad analizzare i fattori individuali alla base della memorizzazione degli eventi, esso insiste sul ruolo dei fattori sociali nella formazione dei ricordi collettivi. Tra questi è approfondita la nozione di ‘disponibilità sociale’, vista come la sollecitazione esercitata dall’ambiente sociale sugli individui e i gruppi perché elaborino e prendano posizione riguardo agli avvenimenti pubblici, offrendo l’occasione per l’attivazione di complessi e spesso conflittuali processi di confronto tra le diverse appartenenze sociali. (presentazione tratta da www.liguori.it)

"Quel che resta dei media. idee per un'etica della televisione."
Gianfranco Bettetini, Armando Fumagalli - 1998
Franco Angeli

“Basso Impero”
Bocca Giorgio – 2003
Feltrinelli

Nel libro un interessante capitolo dal titolo “Informare per consumare” che analizza la situazione dell’informazione oggi con particolare riguardo ai meccanismi attraverso i quali si propagano le notizie e si crea censura o autocensura.

"Dal rito all'evento.
La copertura mediatica del G8 di Genova (luglio 2001)."
Federico Boni - 2005
Unicopli

"Il corpo mediale dei leader. Rituali del potere e sacralità del corpo
nell'epoca della comunicazione globale"
Federico Boni - 2002
Meltemi

"Spot a doppio taglio.
I bambini e la pubblicità. Qualche consiglio per gli addetti ai lavori, genitori compresi."
Daniela Brancati - 2005
Francoangeli

"Me lo compri!.
Come uscire dalla spirale consumistica dei bambini."
Braun Andrea - 2004
San Paolo edizioni

"Guida al codice del consumo.
La tutela del consumatore tra nuove frontiere e vecchi confini."
Giuseppe Briganti - 2006
Edizioni CieRre

"Parole di carta e di web.
Ecologia della comunicazione"
Franco Carlini - 2004
Einaudi

"Divergenze digitali. Conflitti, 
soggetti e tecnologie della Terza Internet
Franco Carlini - 2002
Manifestolibri

"La tv dell'anno zero. Linguaggi e generi televisivi in Italia."
Leandro Castellani - 1995
Edizioni Studium

"La nascita della società in rete"
Manuel Castells - 2002
Egea 

“La guerra infinita”
Chiesa Giulietto  – 2002
Feltrinelli

“Superclan”
Chiesa Giulietto  – Marcello Villari – 2003
Feltrinelli

Nei libri di Giulietto Chiesa si analizzano, attraverso alcuni dei principali avvenimenti attuali, le manipolazioni a cui il sistema informativo globale viene piegato per scopi politici ed economici. In "La guerra infinita" si parla del "dopo 11 settembre", della guerra afgana, della futura guerra irachena oltre che di possibili sviluppi militari. L'approccio di Chiesa si concentra sull'aspetto politico/economico, fondamentale per analizzare il funzionamento dei media oggi e l'importanza che hanno nel determinare, potentemente, uniformi visioni della realtà.
In "Superclan" si affronta il sistema di potere e governo mondiale, che Chiesa individua in una struttura trasversale agli stati, e si analizza in più punti il presunto potere che questo attua attraverso la manipolazione mondiale del sistema mediatico e informativo.

“La guerra come menzogna”
Giulietto Chiesa – 2003
I sassi nottetempo

"Illusioni necessarie. Mass Media e democrazia"
Noam Chomsky - 1992
Elèuthera

"Il golpe silenzioso. Segreti, bugie, crimini e democrazia"
Noam Chomsky - 2004
Piemme

"Consumo e comunicazione. Merci, messaggi e pubblicità nelle società contemporanee" Vanni Codeluppi - 1989
FrancoAngeli

“Il potere della marca. Disney, McDonald’s, Nike e le altre”
Codeluppi Vanni - 2001
Bollati Boringhieri

Una analisi delle strategie di diffusione dei marchi e dei prodotti di 3 giganti economici che hanno basato la pubblicità sull'adesione dei propri prodotti a valori, ideologie di vita, visioni del mondo e dell'individuo capaci di colonizzare a livello mondiale l'immaginazione di grandi e piccoli. Si raccontano la nascita dei nomi e dei loghi, la storia delle 3 gradi aziende citate nel titolo del libro le loro strategie di comunicazione.

"IL POTERE DEL CONSUMO, viaggio nei processi di mercificazione della società"
Codeluppi Vanni  - 2003
Bollati Boringhieri

"La vetrinizzazione sociale.

“Cantastorie mediali, la fiction come story teller della società italiana”
Emiliana De Blasio, Michele Sorice – 2004
Dino Audino Editore

Con un linguaggio chiaro e introduttivo, il libro si propone di fornire una chiave di lettura originale e innovativa sulla fiction del nostro Paese, interpretata come elemento chiave dello story teller system della società italiana. Una parte è dedicata a una ricostruzione analitica e chiara dell'evoluzione della fiction in rapporto allo sviluppo del racconto seriale in televisione. Una prima analisi sul pubblico è realizzata a partire da una ricerca originale realizzata dal gruppo di ricerca guidato dagli autori sui target generazionali della fiction. Una parte analizza le relazioni e le interconnessioni fra la fiction e l'intrattenimento, individuando forme di narratività seriale ma anche connotazioni di genere e di formato provenienti dalla fiction nei format d'intrattenimento di maggiore successo. Un'ibridazione fra generi, in sostanza, che però non ne snatura la specifica identità. Un'ultima parte, infine, analizza il mercato italiano della fiction comparandolo con la situazione europea. Le strategie di fidelizzazione del pubblico e di marketing vengono interpretate alla luce della ricerca sul pubblico diretta dagli autori. Una particolare attenzione viene dedicata all'analisi del pubblico della fiction anche in relazione alla costruzione di identità mediali e sociali.

"Brainframe. mente, tecnologia, mercato"
De Kerckhove Derrik  - 1991
Baskerville

Il libro, scritto dall'allievo ed erede intellettuale di Marshall McLuhan, analizza con una intelligenza brillante, creativa e stimolante le influenze, sulla psiche, sui modelli di realtà che utilizziamo per comprenderla, sulla costruzione di nuovi modelli mentali, della televisione, computer, banche dati e nuove tecnologie di comunicazione. L'autore sottolinea come sia importante avere coscienza dell'inscindibilità del progresso della tecnologia dai conseguenti risvolti psicologici e psichici che esso determina nell'uomo. Libro fondamentale per un approccio antropologico ai processi sociali, culturali, psicologici, linguistici che le nuove tecnologie di comunicazione stanno determinando nella creatura uomo-macchina.

indice del libro:

Parte prima: CORNICI

premessa

I. La prospettiva: il brainframe alfabetico

1 - Lo spazio a destra e il tempo a sinistra

2 - Incorniciare il mondo

II Il cervello video

1 - Il significato corporeo

2 - Non siete voi a guardare la televisione, è

la televisione che vi guarda

III. Brainframes analogici e digitali

1 - Costruire il cervello

2 - Reti neuronali e sistemi esperti: brainframes analogici e digitali

IV. Il cervello cibernetico

1 - L'integrazione

2 - Il cervello cibernetico

Parte seconda: MASSA, VELOCITA' E PROFONDITA'

premessa

V. Modelli di massa, velocità e profondità

1 - Prima e dopo il 1980

2 - La cultura della profondità negli anni '90

VI. La pelle della cultura

1 - Il design. La pelle della cultura

2 - L'incontro dei campi tecno-magnetici con il "Ma" giapponese

VII. La tensione della velocità: accelerazione e crisi

1 - Accelerazione

2 - Crisi

VIII. Le psico-tecnologie

- Conclusioni

- L'umanità bionica

- Postfazione

"A passo di gambero"
Umberto Eco - 2006
Bompiani

“Valore e valori della marca, come costruire e gestire una marca di successo”
Giampaolo Fabris, Laura Minestroni – 2004
FrancoAngeli

"Spot Spot.
La pubblicità spiegata ai ragazzi."
Emanuele Fucecchi - 2006
EMI

La sintesi di 24 interviste televisive realizzate da Giuliano Galletta al poeta genovese Edoardo Sanguineti in 12 capitoli. Nelle interviste, andate in onda sull'emittente Telecittà dall'ottobre 2001 all'aprile 2002 si affrontano diversi, grnadi, temi tra cui musica, teatro, avanguardie, cinema e un capitolo sulla televisione con le riflessioni del più grande poeta italiano vivente.

"Tecnologia e democrazia.
conoscenze tecniche e scientifiche come beni pubblici"
Luciano Gallino - 2007
Einaudi

“Globalizzazione e diseguaglianze”
Luciano Gallino – 2000
Laterza

indice del libro:

Parte I - Diritto a comunicare: come e perchè

1. Valore e stravolgimenti interessati
Telecomunicazioni, informazione e comunicazioni di massa
La mappa DAC della comunicazione integrata

2. Le mistificazioni dei media
La comunicazione politica

3. Reti e sitemi informativi e comunicativi
Rete di radiodiffusione tv
Radiodiffusione tv diretta da satellite
Rete telefonica tradizionale
Rete di comunicazione attuale
Connessione utente-rete

4. Esercizio del Diritto A Comunicare
Capacità e possibilità di comunicare
Esperienze internazionali e locali
Il servizio radiotelevisivo pubblico
Scheda: le radio sociali di base

Parte II - Politica e comunicazione nelle "società dell'informazione"

5. La situaizone politica mondiale
Il ruolo della NATO, braccio armato del "neoliberismo"
Brasile, Venezuela ed Ecuador: eccezioni o controtendenze?

6. Unione Europea e politica comunicativa
Presupposti ideologici dell'Unione Europea
La politica comunicativa europea

7. La situazione italiana
Politica educativa e comunicativa nazionale
I sondaggi
Programmi e servizi digitali
Telefonia cellulare

8. Produzione lavoro nelle industrie comunicative
Il lavoro nella comunicazione

9. La comunicazione politica e l'uso politico dei media
la comunicazione politica: cos'è oggi
La comunicazione politica: come potrebbe essere

Parte III - Percorsi e proposte di liberazione

10. Valori e regole per un recupero di civiltà

11. Il ruolo delle religioni e degli enti locali

12. Scienza, ecologia e comunicazione

13. Comunicazione come quarto potere costituzionale
Sovranità popolare e democrazia sociale
Pubblico, sociale, privato ... categorie costituzionali "stravolte"
Nuovo sistema elettorale e comunicazione politica

14. Esperienza di democrazia comunicativa

15. Riassetto del sistema comunicativo e radiotelevisivo
Il sistema comunicativo integrato
Il riassetto del sub-sistema radiotelevisivo e della RAI

16. Riflessioni marxiste sulla fase attuale dell'imperialismo
Qualche novità nello scenario delle aggressioni USA-NATO
Resistenze e alternativa istituzionali e popolari

Ringraziamenti

Appendice
La Carta universale dei diritti comunicativi di popoli, 
cittadini-utenti e lavoratori della comunicazione

“Videoattivismo”
Harding Thomas – 2003
Editori Riuniti

“Tempo tiranno. Velocità e lentezza nell'era informatica”
Thomas Hylland Eriksen - 2003
Elèuthera Editrice

Chi si sarebbe aspettato che la tecnologia "salva-tempo", dal fax all'e-mail e ai telefonini, avrebbe finito col fare del tempo una risorsa più scarsa che mai? Paradossalmente, ora che siamo teoricamente "on-line" 24 ore su 24, ci troviamo a lottare per il diritto all'indisponibilità, per il diritto a vivere e pensare più lentamente! Eriksen, dopo una lucida diagnosi dell'"era della fretta", suggerisce che la causa principale del problema sia la crescita esponenziale di tutto ciò che ha a che vedere con la comunicazione, dalle pagine web al traffico aereo. Con risultati potenzialmente devastanti sulla vita delle società occidentali, che minacciano di disintegrarsi in frammenti incoerenti. Thomas Hylland Eriksen (Oslo, 1962) è professore di Antropologia sociale nel Centro per la tecnologia, l'innovazione e la cultura dell'Università di Oslo. Si è occupato di società multietniche, nazionalismi e globalizzazione. È autore di numerosi volumi, tra cui "Ethnicity and Nationalism", "Small Places, Large Issues" e "A History of Anthropology".

"Antropologia dello shopping"
Paco Hunderhill - 2004
Sperling&Kupfer

“Dalla televisione al libro”
Lastrego e Testa – 1988
Einaudi

Da due autori ormai "classici" sui temi della televisione e l'infanzia una delle prima analisi su come affrontare, gestire, capire i cambiamenti nell'apprendimento e nella comunicazione derivanti dal passaggio dal media alfabetico/libro al media visivo/televisione.

“Gli strumenti del comunicare”
McLuhan M. Marshall – 1967
Il Saggiatore

"Schermi di guerra" .
Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico - Annali n.ro 6
Autori vari a cura di Antonio Medici - 2004
Ediesse

Il libro è diviso in 3 parti: Analisi - Esperienze di Strutture - Testimonianze.
Diversi paragrafi firmati da diversi autori raccontano il modo di raccontare nei film, nelle televisioni, nelle "telestreeet", nelle redazioni dei telegiornali la pace, i modi di costruirla e le realtà della guerra.

"Bambini e pubblicità"
Metastasio Renata - 2007
Carocci

indice del libro:

- La mappa dell'informazione in Liguria. 1980 - 2004. di Marina Milan

La città industriale si riconfigura

L'egemonia debole del "Secolo XIX"

"Il Lavoro" nell'orbita de "La Repubblica"

Verso un sistema integrato dei media

Le sfide del nuovo millennio

- Modelli di giornalismo locale: il caso Liguria. di Sergio Splendore

1 - Metodologia, vocabolario e stato della ricerca

     La redazione come organizzazione

     La costruzione sociale della notizia

    Quale girnalista in quale redazione?

    Glocalizzare il metodo: interviste e osservazione partecipante

2 - Lavori in corso: informazione in formazione

    Frammenti di giornalismo o giornalismo in frammento?

    La Storia di chi la racconta per primo

    L'informazione che non tace

    La trasformnazione degli anni Novanta

    Quando il mondo si fa a Genova: quei giorni del G8

3 - I processi di nesmaking per la carta stampata

    Le redazioni_: il luogo fisico della creazione

    Le logiche organizzative della produzione: "A meno che non cada la Lanterna"

    Interpretare le logiche organizzative: "Prova a scrivere Ascoli Piceno in due centimetri di spazio"

    Uno sguardo d'insieme sul prodotto: "Bisogna far respirare la pagina"

4 - Intrattieniti mentr t'informo: televisioni e radio

    L'informazione televisiva in Liguria: una geografia ancora da scrivere

    Offerte in cerca di mercato: (de)voti davanti allo schermo

    Il telegiornale: le immagini davvero parlano da sole?

    Sul divano per capire cosa accade in città

    Radio: molte frequenza una sola voce

    Accompagnare lungo le strade dell'audio: "vai lì, guardi quello che accade e lo racconti"

5 - Per una prospettiva transmediale: risorse, limiti, vizi e virtù del giornalismo in Liguria

    La lezione del G8

    Fare il giornalista nei media liguri: "L'istinto all'informazione va oltre il giornalista"

    L'informazione offerta: la verità è grigia

    Quintali di carta sparsi per la regione: chi compra questa informazione?

    Per (non) concludere

“Disinformation Technology”
Molino Walter, Porro Stefano  - 2003
Ed. Apogeo

"Ma come hai ridotto questo paese?"
Michael Moore - 2003
Mondatori

Si può dire che il libro sia una prima stesura dei contenuti del film "Farenahit 9/11". Un divertente, lucido e documentato racconto di quali menzogne il governo Bush ha veicolato agli Stati Uniti e al mondo e soprattutto una analisi del come è stato possibile farlo.

“Gli altri media, ricerca nazionale sui media non-mainstream”
Francesca Pasquali, Michele Sorice – 2005
Vita e Pensiero

“La scomparsa dell’infanzia. Ecologia dell’età della vita”
Postman Neil – 1986
Armando

Il libro presenta la tesi secondo cui l'infanzia è stata riconosciuta o addirittura creata grazie all'avvento della stampa e della conseguente era della lettura e scrittura.  La stampa e l'alfabetizzazione creano un mondo simbolico del quale bisogna appropriarsi prima di essere "completi": da qui nasce la divisione tra bambini e adulti e nasce la scuola e il mondo dell'educazione. Con la successiva era dei media elettrici, e la loro informazione diffusa e disponibile a tutti, l'infanzia e tutte le sue implicazioni filosofiche, sociali, morali stanno di nuovo scomparendo.

 indice del libro:

Parte prima: l'invenzione dell'infanzia 

1 - Quando non vi erano bambini

2- L'invenzione della stampa e il nuovo adulto

3- Gli incunaboli dell'infanzia

4- Il cammino dell'infanzia

Parte seconda: la scomparsa dell'infanzia

5 - Il principio della fine

6- Il mezzo di rivelazione totale

7- Il bambino-adulto

8 - Il bambino sta scomparendo

9 - Sei domande

L'infanzia fu scoperta o inventata? - Il declino dell'infanzia significa forse il declino

generale della cultura americana? - In quale misura gli appartenenti alla "Moral Majority"

ed altri gruppi Fondamentalisti contribuiscono alla conservazione dell'infanzia? - 

Vi è qualche tecnologia delle comunicazioni che ha la capacità di conservare

il bisogno dell'infanzia? - Vi sono istituzioni sociali abbastanza forti e degne di

 fiducia che possano contrastare il declino dell'infanzia? - L'individuo è incapace di opporsi

a quanto sta accadendo?

“Cattiva maestra televisione”
Popper K.R. – 2002. a cura di Giancarlo Borsetti
Marsilio

Edizione aggiornata dello storico libro di Popper.

“Vendere la guerra, la propaganda come arma d’inganno di massa”
Sheldon Rampton, John Stauber

Sheldon Rampton e John Stauber lavorano entrambi per il Center for Media & Democracy, un'organizzazione no-profit fondata da Stauber nel 1993 con lo scopo di monitorare e denunciare le campagne ingannevoli di pubbliche relazioni e di altra propaganda sponsorizzate da multinazionali e governi.

"Bambini psico-programmati.
Essere consapevoli dell'influenza di pubblicità, tv e videogiochi."
Antonella Randazzo - 2007
Il Leone Verde edizioni

"SENZA REGOLE - Gli imperi televisivi all'assalto dell'Europa"
Ennio Remondino - 2004
Editori Riuniti

“Homo videns”
Sartori Giovanni  – 1997
Laterza

1. Il primato dell'immagine

1. "Homo sapiens"
2. Il progresso tecnologico
3. Il video-bambino
4. Progressi e regressi
5. L'impoverimento del capire
6. Controdeduzioni
7. Internet e "cibernavigazione"

2. L'opinione telediretta

1. Video-politica
2. La formazione dell'opinione
3. Il governo dei sondaggi
4. Meno informazione
5. Più disinformazione
6. Anche l'immagine mente

3. E la democrazia?

1. Video-elezioni
2. La politica video-plasmata
3. Il villaggio globale
4. Il "demos" indebolito
5. "Regnum hominis" e uomini bestioni
6. La concorrenza non rimedia
7. Razionalità e post-pensiero

Appendice

1. L'uovo e la gallina
2. Quale cittadino?
3.  Democrazia continua e democrazia deliberativa
4. Concorrenza e Auditel
5. Affoghiamo nell'ignoranza
6. Dal video-bambino alla decostruzione dell'io
7. Ancora su visibilità e astrazione
8. Il virtuale è un vuoto

"Globalizzati e scontenti.
Il destino delle minoranze nel nuovo ordine mondiale."
Saskia Sassen - 2002
Il Saggiatore

"Nati per comprare.
Salviamo i nostri figli ostaggio della pubblicità."
Schor Juliet B. - 2005
Apogeo

"Consumatore e marca.
Brand personality e immagine di sè."
Giovanni Siri - 2005
Editore McGraw-Hill Companies

"La psiche del consumo.
Consumatore, desiderio identità."
Giovanni Siri - 2004
FrancoAngeli

“Fabbriche del desiderio.
Manuale delle tecniche e delle suggestioni della pubblicità” 
Luca Sossella - 2000
editore Daniele Pittèri 

"Inviato di guerra - verità e menzogne"
Pietro Suber - 2004
Laterza

Il mondo descritto da Suber è tutt'altro che ideale: "Il lavoro del reporter di guerra – scrive il giornalista nell'introduzione - del testimone diretto sul campo, si è trasformato negli ultimi anni e nel corso dei conflitti più recenti in Afghanistan e Iraq. La spettacolarizzazione della realtà e l'avanzata di nuove forme di comunicazione rischiano ora di mutarne le caratteristiche fondamentali, trasformando l'inviato in un semplice comprimario di un sistema dell'informazione sempre più pilotato e approssimativo". Un retrogusto amaro che non toglie all'inviato di guerra la passione per raccontare, tra le altre cose, una surreale partita di calcio, la sfida decisiva per la permanenza nella serie B turca, al confine tra Turchia e Iraq. Di sottofondo l'eco dei B52 americani che sferrano l'ennesimo attacco intorno a Mosul e Kirkuk, la roccaforte di Saddam, si mescola alle urla dei tifosi pronti alla rissa. E si intreccia con i falsi scoop.

"Identità virtuali. Comunicazione mediata da computer e processi di costruzione dell'identità personale"
Simone Tosoni - 2004
Franco Angeli

"Niente è sacro, tutto si può dire
Riflessioni sulla libertà di espressione"
Raoul Vaneigem - 2004
Ponte alle Grazie

"La bomba informatica"
Paul Virilio  - 1999
Raffaello Cortina

“Città panico”
Paul Virilio – 2004
Raffaello Cortina Editore

"Internazionale" 

N.ro 520
30 dicembre 2003
Alberto Manguel
Pinocchio ha imparato a leggere
La scoperta dei libri è un rito di iniziazione lalla civiltà. Collodi lo aveva capito

 N.ro 518
12 dicembre 2003
David Remnick. The New Yorker - USA
Il nuovo zar
Controlla i mezzi di informazione, imbavaglia l'opposizione,
è spietato in Cecenia. E' il leader di un paese che vuole essere normale.
Ritratto di Vladimir Putin

N.ro 518
12 dicembre 2003Michael Moore. Alternet. USA
Il tacchino sulla luna. I media cattivi
Il regista di Bowling a Columbine prende in giro Bush
e il suo teatrino di Baghdad

N.ro 514
14 novembre 2003 - Salvatore Aloise
Mass media normalizzati
Nell'era di Berlusconi l'informazione in tv
e alla radio è pavida e incolore.
Si rifugia nella cronaca e nel pettegolezzo
per non infastidire il governo.

N.ro 513
7 novembre 2003
Steven Gan. Da Malaysini.com. Malesia
In Malesia è meglio tacere
Decine di imigrati sono morti nei centri di detenzione.
L'ha ammesso anche il governo. Ma la sindacalista
che ha denunciato i fatti è stata condannata a un anno
di carcere.

N.ro 513
7 novembre 2003
Da Scienze in Africa. Sudafrica
I manoscritti da salvare
A Tombouctou, in Mali, stanno per cominciare i lavori
di recupero di migliaia di preziosi documenti scritti.
Un progetto interafricano in lotta contro il tempo
e la sabbia.

N.ro 511
24 ottobre 2003
Laurent Mauriac. Da Liberation. Francia
Il mercato di internet riparte
Yahoo, eBay, Amazon, tre anni dopo il crac le aziende
sopravissute vanno a gonfie vele e alcuni parlano di un
ritorno della New Economy. L'analisi di Liberation.

N.ro 510
17 ottobre 2003
C. Boltansky. Da Liberation. Francia
Stregoni della notizia
La macchina della comunicazione del governo laburista
si è inceppata dopo la guerra in Iraq. C'era troppo
potere nelle mani di un uomo solo.
Alastair Campbell, portavoce di Blair, ha gestito
con aggresività e capacità le comunicazioni ai media per alcuni anni.
In questo articololo si affrontano alcuni aspetti della crisi della
comunicazione gestita da lui.

N.ro 510
17 ottobre 2003
Steven Johnson. Da Discover, USA
Potenti sotto controllo
Con il terrorismo, il governo americano ha moltiplicato
i sistemi di sorveglianza dei cittadini. Ora un nuovo sito web
permette ai cittadini di sorvegliare il governo.

N.ro 510
17 ottobre 2003
Carl Henrik Fredriksson. Da Dagens Nyheter. Svezia
Mass media poco europei
L'identità del vecchio continente potrà costruirsi
veramente solo con una partecipazione attiva
della stampa e dell'informazione.

N.ro 509
10 ottobre 2003
Tad Friend. Da New Yorker. USA
L'uomo dei remake
Pellicole cinesi o giapponesi si riciclano

N.ro 508
3 ottobre 2003
Laure Noualhat. Da Liberation. Francia
Il grande fratello nei biscotti
Il codice a barre sarà presto superato, annunciano
alcuni ricercatori. Arrivano le etichette inteligenti che conoscono
vita, morte e miracoli di ogni prodotto.

"Diario" settimanale (NON TUTTI VISIONATI)
Editoriale Diario spa - settimanale

"Bruciare la notizia.
A volte può capitare che dienti necessario comunicare
persino la scarcerazione di paris Hilton"

Una breve analisi di Furio Colombo sulla inevitabilità di alcune notizie, sul disordine 
dell'informazione odierna, sui criteri e meccanismi di composizione della
scaletta delle notizie nelle trasmissioni di informazioni.

N.ro 31
24 agosto 2007
Alberto Crespi
"Arriva il Festival di Venezia e come sempre ferve il dibattito. Anzi IL dibattito
La dura vita del cinema italiano
Si parla di crisi. ma se ne parla da sempre. Come da sempre si
parla di leggi e finanziamenti."

N.ro 28
27 luglio 200
Anita Kawachi
"Giappone, la doppia verità atomica.
La tv nipponica dice che l'incidente è cosa da nulla, quella russa lancia l'allarme."

Difficoltà a informarsi e conoscere dopo un terremoto del luglio 2007 che ha coinvolto una cnetrale nucleare giapponese.

"LATINOAMERICA e tutti i sud del mondo" (NON TUTTI VISIONATI)
G.M.E. Produzioni - trimestrale 

volume n. 96 3° del 2006
- "Come i media occidentali manipolano l'informazione su Cuba" di Gianni Minà

"Limes, rivista italiana di geopolitica"  (NON TUTTI VISIONATI)

volume 1 del 2004
All'interno del numero dal titolo "Progetto Jihad":
-"Infowar, la conquista dell'anima" di Francesco Vitali. 

supplemento al volume 3 del 2005
All'interno del volume dal titolo "La palla non è rotonda":
- "La dittatura degli sponsor" di Giovanni Armillotta. (pag. 153-158)

 -  SEGNALAZIONI

Editoriali

- Perchè aideM
di Giulietto Chiesa

Editoriali

Da Seattle a Nairobi: un’altra informazione è necessaria
i Giulietto Chiesa

A proposito di antiamericani
di Adalberto Minucci

DOSSIER. LE NOTIZIE? LE STIAMO PERDENDO

L’informazione tra editori e giornalisti. Cronaca di uno scontro capitale
Intervista a Furio Colombo di Edoardo Novelli

La voce del padrone
di Roberto Seghetti

Editoria: denaro pubblico, tasche private
di Silvia Garambois

Informazione globale e iperpoteri dei media.  Viaggio critico in trent’anni di giornalismo
di Roberto Morrione

Ordine dei giornalisti, abolizione o riforma?
di Francesco De Vito

Due anni senza contratto
di Cesare Damiano

Il lavoro nelle agenzie di stampa
di Lorenzo Consoli

Tv, la sfida delle all news
di Roberto Morrione

Alla radio l’informazione viene dal basso
di Danilo De Biasio (Radio Popolare) e Marta Bonafoni (Radio BBS)

Giornalismo e new media. Uno scontro appena iniziato
di Arturo di Corinto

Come nasce un’inchiesta. Il racconto di un genere in agonia
Intervista a Fabrizio Gatti di Roberto Laghi

"Il Grande Libro della Stampa Italiana"
Allegato alla rivista "Prima Comunicazione" di maggio
Editoriale Genesis

Questo volume viene allegato ogni anno ad un numero, quello di maggio, della rivista mensile "Prima Comunicazione". Interessante perché è uno strumento di facile consultazione che cita molti dati di 56 quotidiani, 72 settimanali, 205 mensili tra cui resa delle testate, numero di lettori, diffusione, azionisti, editori, indirizzi e telefoni, componenti del Consiglio di Amministrazione. All'inizio di ogni testata inoltre una breve presentazione con una piccola storia del media in oggetto. 

Primacomunicazione tratta con molti articoli e servizi del mondo dei media, illustra situazioni in evoluzione, intervista protagonisti e analizza di volta in volta diverse situazioni. Ogni mese dati su diffusione di quotidiani, settimanali, mensili, ascoltatori delle radio, telespettatori televisivi.

Collana NUOVE EDIZIONI TASCABILI de IL SAGGIATORE

Qui di seguito i titoli relativi ai media della collana Nuove Edizioni Tascabili (NET) de "Il saggiatore".
I commenti ai testi sono presi dal catalogo cartaceo della collana NET

Per andare alla collana NET clicca qui.

"Fast Food Nation"
Il lato oscuro del cheesburger globale
Eric Schlosser -

Documentandosi in due anni di viaggi e ricerche Eric Schlosser dimostra come le multinazionali del fast food, dietro un'immagine amichevole e giocosa, nascondano un0anima dura e feroce: sfruttamento del lavoro precario, prodotti di dubbia genuinità spesso manipolati chimicamente, gestione spietata d mattatoi giganteschi ed un impatto devastante sulla cultura, l'economia, le abitudini di miliardi di persone in tutto il mondo. Un appassionato libro-inchesta divenuto un caso editoriale internazionale.

"Letterati editori"
L'industria culturale come progetto
Alberto Cadioli

Il rapporto con l'editoria rappresenta un momento centrale nell'esperienza dei letterati tra Otto e Novecento. Uno specialista del settore ricostruisce la storia delle case editrici "di progetto" e la nascita delle edizioni tascabili attraverso le scelte degli intellettuali italiani protagonisti. Dalle edizioni. Dalle edizioni della Voce di Papini e Prezzolino al saggiatore di Debenedetti e all'Einaudi di Calvino scopriamo come importanti scrittori abbiano trasformato il lavoro editoriale in un'attività culturale di primo piano.

"Linguaggio e libertà"
Dietro la maschera dell'ideologia
Noam Chomsky

Gli scomodi interventi di un intellettuale militante ascoltato in tutto il mondo e punto di riferimento del movimento dei no global. Un quadro lucido ed impietoso del nostro tempo nella denuncia dell'ingerenz economico-militare statunitense, della manipolazione politica dell'informazione e degli stratagemmi all'interno del sistema propagandistico. Secondo Chomsky gli uomini di cultura hanno l'obbligo di agire nel nome dell'onestà e del coraggio morale, in difesa della democrazia.

"I linguaggi dell'arte"
L'esperienza estetica: rappresentazioni e simboli
Nelson Goodman

Un dipinto può catturare la realtà oggettiva? Qual 'è la differenza tra un'opera d'arte e la sua copia? Perché lo schema di un impianto elettrico, no spartito musicale e gli abbozzi di un pittore possiedono requisiti comuni? Un pioniere del pensiero contemporaneo compie una classificazione complessiva delle arti su basi completamente rinnovate, affrontando il rapporto tra rappresentazione e realtà e decifrando il potere espressivo di immagini e simboli.

"Gli strumenti del comunicare"
Mass Media e società moderna
McLuhan M. Marshall - 1967
Il Saggiatore

AL tocco magico dell'elettricità la condizione umana è mutata e le comunicazioni si sono fatte immediate e globali. In questo celebre saggio, in cui compare per la prima volta il termine medium inteso come estensione di noi stessi o messaggio, McLuhan analizza il modo in cui radio, televisione, cinema, telefono, tv interagiscono con la realtà circostante e con la società. Un libro profetico e rivoluzionario, un testo fondamentale del pensiero contemporaneo.

Giovanni Sartori. Nato a Firenze il 13 maggio 1924, è Albert Schweitzer Professor Emeritus in the Humanities, Columbia University, New York (dal 1994), nonché professore emerito dell'Università di Firenze. Uno dei maggiori riferimenti nei dibattiti culturali italiani. Si è occupato di svariati temi dalle scienze sociali a quelle politiche. www.giovannisartori.it